Italia Nostra- Alto Tirreno Cosentino e, il Comitato Difesa Ambiente di Diamante e Cirella, esprimono soddisfazione per l’ordinanza del 29 luglio scorso emanata dal sindaco Ernesto Magorno, a firma del vice sindaco con delega alla Polizia Municipale, Geom. Giuseppe Pascale. L’ordinanza è il frutto di un lavoro sinergico fatto dalle due associazioni ambientaliste che operano sul Tirreno cosentino, col Sindaco di Diamante e l’assessore regionale all’ambiente De Caprio ( Capitano Ultimo), e rappresenta un primo passo verso la completa conservazione dell’Isola di Cirella, patrimonio della Calabria, che assieme all’Isola Dino rientrano entrambe nel Parco Marino della Riviera dei Cedri.
“Già nell’incontro coll’assessore all’ambiente De Caprio, si erano avute delle rassicurazioni sull’iter in corso verso il completo rilancio dei Parchi marini regionali, rimasti sulla carta fino ad oggi” dicono gli ambientalisti. In effetti l’assessore regionale all’ambiente De Caprio, ha dichiarato, nell’incontro avuto con le associazioni, che ha dato mandato perché il Parco Marino della Riviera dei Cedri si dotasse di un regolamento e si avviassero dei finanziamenti perché diventi davvero parco marino, con le aree protette interne dell’isola di Cirella, di Dino a Praia a mare, dello Scoglio della Regina ad Acquappesa, e degli scogli dell’Isca a Belmonte.
“L’ordinanza sull’Isola di Cirella- dichiara l’ambientalista Francesco Cirillo- è un primo passo importante perché si protegga la Posidonia e si protegga l’Isola intera, diventata negli anni una Disneyland, preda di giochi acquatici, pesca incontrollata, sosta di decine di natanti inquinanti, con bagnanti incivili irrispettosi della natura”.
Anche Italia Nostra esprime la sua soddisfazione sull’ordinanza, così dichiara Roberto Laprovitera, vice Presidente Regionale: “Finalmente un’ iniziativa concreta di tutela degli habitat dell’Isola di Cirella che viene fatta da un comune in applicazione delle Misure di Conservazione Varate dalle Regione Calabria nel 2016. Quando dovremo ancora aspettare perché analoga iniziativa venga presa a tutela degli habitat dell’Isola Dino dal comune di Praia a Mare anche attraverso l’adozione del Piano Comunale di Spiaggia che da anni si è privi e con esso di un serio studio di valutazione ambientale?”
Gli ambientalisti si rendono conto che sarà difficile mantenere il controllo sull’Isola di Cirella, e fanno appello alle associazioni di nautica e della pesca, alla Guardia Costiera competente ed alla Capitaneria di Porto, ai gestori degli stabilimenti balneari , di vigilare tutti perché l’Isola di Cirella torni ad essere quel bene ambientale che è di tutti. L’ordinanza diventa un strumento rilevante ed un segnale verso coloro che ancora oggi non si rendono conto dell’importanza del mare come risorsa per tutti, non solo per il bagno nei soli due mesi estivi. Il Parco Marino una volta rilanciato rappresenterà una risorsa significativa anche nei mesi invernali, valorizzato per le bellezze naturali presenti in tutta l’area che vanno dalle Gorgonie dell’Isola Dino alle grandi Praterie di Posidonia, alle grotte marine, alle scogliere di tutta la costa, per un turismo sostenibile, rispettoso delle bellezze naturali.
Ordinanza del sindaco che tutela la splendida isola di Cirella: Ambientalisti soddisfatti
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