San Pietro a Maida (CZ) – Iniziativa originale e provocatoria del sindaco di San Pietro a Maida, Domenico Giampà, che ha provveduto a firmare una pseudo ordinanza per vietare i “gruppi delle mamme” su WhatsApp.
Ecco in versione integrale l’ironico testo: “In questi giorni siamo tutti in fermento per l’inizio del nuovo anno scolastico. Le nuove generazioni sono la speranza per il nostro futuro, per questo stiamo lavorando premurosamente, affinché tutto sia pronto, per il fatidico primo giorno tra i banchi. Nel frattempo ripropongo un’ordinanza, che visti i tempi, considero sempre valida”.
“Considerato, che la grande maggioranza di cittadini è in possesso di uno o più smartphone e che l’applicazione Whatsapp è nstallata sulla maggior parte degli smartphone in possesso dei cittadini;
Considerato, che la piattaforma Whatsapp può essere usata come uno strumento valido di comunicazione e scambio di messaggi e/o documenti soprattutto mediante lo strumento dei gruppi;
Constatato, altresì, che la gran parte dei genitori, in genere le mamme (alle quali spesso si aggiungono nonne e zie e maestre), ne fa un uso frequente, quotidiano e talvolta sconsiderato, soprattutto per comunicazioni riguardanti la scuola;
Preso atto, purtroppo che la gran parte dei messaggi scambiati in questi cosiddetti “gruppi mamme”, consiste in pettegolezzi, fake news, allarmismi, preoccupazioni eccessive, (dal graffio sottocutaneo alla tinta della copertina del quaderno, dalla pasta stracotta della Mensa alle presunte temperature glaciali in classe, fino ad arrivare al terrapiattismo o a continue varianti del COVID);
Tenuto conto, che la possibile incertezza in materia di prevenzione sanitaria, di cui alla circolare del Ministero della salute dell’11 agosto 2023, potrebbe causare una esplosione di messaggi ed esternazioni in grado di confondere ancora di più la cittadinanza provocando dannose schizofrenie generali;
Constatato, purtroppo che, immancabilmente, immutatamente, eternamente la responsabilità viene imputata al sottoscritto (“La colpa è sempre del Sindaco”)
Al fine di preservare la salute mentale degli studenti, del personale docente, dei genitori, costretti a sopportare le peggiori schizofrenie, e comunque della cittadinanza tutta, nonché del Sindaco stesso.
Ordina
1. Il divieto di utilizzo degli attuali gruppi medesimi, nonché il divieto assoluto di creare nuovi cosiddetti “gruppi mamme” o analoghi
2. La violazione della presente ordinanza sarà punita con la sospensione dell’account Whatsapp fino al termine dell’anno scolastico
Informa
Che avverso il presente provvedimento NON E’ ammesso ricorso al T.A.R., perché contrariamente a quanto pensino le mamme, il Sindaco HA SEMPRE RAGIONE”.