Nella giornata di ieri, dopo un ricovero di quasi 10 giorni, Papa Francesco è stato dimesso dal Gemelli di Roma, dove era ricoverato per un’importante operazione all’addome. Uscito in sedia a rotelle, il Pontefice ha salutato tutti i fedeli e i giornalisti presenti e si è recato ad omaggiare la Madonna a Santa Maria Maggiore. Medici e infermieri sono rimasti affacciati alle finestre per un saluto.
Sulle sue condizioni di salute, ai giornalisti Papa Francesco ha risposto “Sono vivo!”. Poi ha tenuto a ringraziarli per il loro servizio. “Il Papa sta bene, l’avete visto, ci avete parlato, – le parole del professor Sergio Alfieri, il chirurgo che ha operato il Papa – deve fare la convalescenza come tutti, ci siamo raccomandati. Andrà a fare la convalescenza a Santa Marta ma già ha ripreso il lavoro. Per quanto riguarda i prossimi viaggi e i prossimi impegni del Papa – continua Alfieri – queste domande le fate a lui, ma insomma ha confermato tutti i viaggi, anzi li potrà affrontare meglio di prima perché non ha più i disagi che aveva prima. Sarà un Papa più forte. Che cosa mi ha detto il Papa stamattina? Grazie, pregate per me e sono ancora vivo, ha voluto ringraziare tutti quanti, e ha avuto anche un colloquio personale con un nostro collega che non sta bene, ha voluto proprio esercitare il suo ministero, il ministero diciamo del sacerdote, è stato un momento molto toccante. Il Papa sta bene – ha infine ribadito il chirurgo – sta meglio di prima“.
La sala stampa vaticana fa sapere che l’Angelus di domani, domenica 18 giugno, e le udienze dei prossimi giorni che il Papa aveva programmato sono confermati. Annullata invece, per salvaguardare il recupero post operatorio del Santo Padre, l’udienza generale di mercoledì 21 giugno.
