Don Nicola Caino di San Giorgio Lucano, in provincia di Matera, ha riferito che Papa Francesco ha voluto dimostrare la sua vicinanza al piccolo comune lucano focolaio del coronavirus e lo ha fatto al suo modo, ovvero con una telefonata, come già in passato aveva fatto in altre circostanze. L’emozione del Parroco è ancora tangibile dalle sue parole: “Carissimi Parrocchiani, vi scrivo ancora emozionato e pieno di gioia, questa mattina mi ha telefonato in maniera del tutto inaspettata Il Santo Padre Francesco. Nella telefonata durata circa 10 minuti, nello stile paterno e premuroso che lo contraddistingue, il Papa si è voluto informare in prima persona della situazione che stiamo vivendo, invitandomi a comunicarvi la sua vicinanza e preghiera per ognuno di voi”. “Egli è vicino a quanto si adoperano in prima persona per il bene della comunità. Il Papa inoltre in maniera molto paterna e semplice mi ha incoraggiato nel mio ministero. La telefonata ricevuta è una carezza per tutta la comunità ed è un segno di speranza. Ringraziamo il Signore e preghiamo per il Papa”.
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