I carabinieri hanno arrestato Maurizio Vinci, 38 anni, di Trebisacce, ritenuto il presunto autore dell’omicidio di Rocco De Paola (nel fotino), l’anziano il cui cadavere era stato trovato avvolto dalle fiamme nella tarda serata del 4 dicembre dello scorso anno in una abitazione di via Zara, nel centro della cittadina ionica.
Il presunto omicida è stato più volte ripreso mentre si recava nell’abitazione della vittima, per poi allontanarsi poco prima della mezzanotte quando le fiamme stavano cominciando a divorare il corpo ormai esanime del pensionato. Decisivi anche i risultati dell’esame autoptico, che consentivano di accertare la presenza di una ferita lacero-contusa sulla testa dell’anziano, ritenuta compatibile con l’utilizzo di un corpo contundente. Secondo la ricostruzione, l’omicida avrebbe dapprima colpito più volte alla testa il De Paola e, vedendolo esanime, avrebbe appiccato il fuoco utilizzando alcuni cartoni che si trovavano all’interno dell’abitazione.
La vittima, dopo una vita trascorsa all’estero, in particolare in Francia – da cui il soprannome “parigino” con il quale era conosciuto nell’ambito della comunità cittadina- aveva deciso di tornare nella terra di origine dove conduceva una vita ritirata. L’inchiesta condotta dalla Procura di Castrovillari, diretta da Alessandro D’Alessio, ha consentito di stabilire che De Paola non era morto a causa di un incendio scoppiato per cause accidentali ma che era stato, al contrario, assassinato.