Catanzaro – “Tra pochi giorni si festeggerà l’inizio di un nuovo anno, il 2023; quello vecchio, il 2022, finisce come il 2021, con la pandemia. Ma che cosa è cambiato in questi 12 mesi e cosa cambierà nei prossimi? Al centro dell’attenzione mondiale c’è il grosso focolaio presente in Cina che, viste le dimensioni del Paese asiatico, preoccupa per un potenziale aumento del rischio di nuove varianti del virus, ma che nei fatti ad oggi presenta caratteristiche simili alle nostre”. Lo scrive Gennaro De Nardo – Segretario Generale FIMMG – Catanzaro.
“Quindi, sia i vaccini, che i test diagnostici, che le terapie specifiche funzionano- aggiunge. Occorre però fare attenzione: il virus è molto più diffusivo e contagioso rispetto alle precedenti varianti, quindi è meglio adottare poche, semplici, e ormai note, misure che ci consentiranno di trascorrere i giorni di festività senza doverne pagare le conseguenze all’inizio del nuovo anno con febbre e malesseri. Quali precauzioni adottare? Se avete febbre o raffreddore o non vi sentite proprio al massimo, evitate di partecipare ad eventi conviviali, i vostri amici o familiari apprezzeranno il gesto, soprattutto se anziani o con patologie croniche. Se avete in programma la partecipazione ad eventi con molte persone, non è necessario andarci con tuta, maschera e guanti, ma almeno adottando un comportamento responsabile; preferite ambienti arieggiati o, se al chiuso, con soffitti alti, non condividete bicchieri, posate o piatti con altri, per quanto possibile evitare il chick to chick”.
“Se avete qualche dubbio circa la vostra salute, fatevi un tampone rapido prima del cenone, non dopo, il costo non è proibitivo, si trovano a due euro, e la sicurezza di tutti, soprattutto dei nonni, costa molto meno di un fuoco artificiale. Sono passati quasi tre anni dall’inizio della pandemia, sappiamo molte cose sul virus, la prima, che dobbiamo ricordarci sempre, è quella di prevenirlo, anticipandone le mosse, senza sottovalutarlo. Recenti lavori hanno evidenziato come nelle persone anziane anche la reinfezione può diventare un serio problema. Quindi, buon anno a tutti, con prudenza, ma anche con l’allegria di ritrovare amici e persone care”- conclude Gennaro De Nardo