Corigliano-Rossano (CS) – Questa mattina si è tenuto presso la sede dell’Autorità Portuale di Gioia Tauro, l’incontro tra il sindaco di Corigliano-Rossano Flavio Stasi ed il Presidente dell’Autorità, ammiraglio Andrea Agostinelli sul tema del Piano delle Opere Triennale 2022 – 2024 e sugli investimenti previsto per il porto di Corigliano-Rossano. L’incontro si è tenuto in un clima costruttivo nel quale, seppur non esaustivo rispetto alla programmazione complessiva 22-24, sono stati sottoscritti impegni reciproci sulle opere da realizzare nel sorgitore della terza città della Calabria.
Oltre alla realizzazione della banchina crocieristica, che era stata chiesta dall’Amministrazione Comunale dal 2019, l’Autorità si è impegnata a realizzare le strutture idonee da dedicare alla nautica di diporto nelle aree che saranno individuate sinergicamente, e ad inserire tra le opere programmate anche gli interventi di manutenzione necessari per la struttura di alaggio e varo, definita più volte dal primo cittadino “la vera emergenza del nostro porto”. A quel punto, prendendo atto del fatto che l’opera risulta effettivamente collaudata, per la messa in funzione della struttura sarà necessario soltanto terminare la procedura di incameramento.
Infine, oltre alle opere previste per la messa in sicurezza della flotta peschereccia alla luce dei lavori della banchina crocieristica, l’Autorità si è impegnata ad allocare nel POT 2022-2024 anche le risorse necessarie per intervenire sull’imboccatura del porto e per migliorarne gli accessi.
Sulla scorta di tali impegni, il Sindaco ha preannunciato il parere positivo all’A.T.F. proposto dall’Autorità di Sistema per la realizzazione della banchina crocieristica. L’occasione è stata utile anche per confrontarci su alcuni interventi che l’Amministrazione, anche alla luce del progetto “SchiavoNEA” finanziato con il Piano Qualità dell’Abitare, intende fare per migliorare la viabilità, l’accessibilità e l’integrazione del porto nel tessuto urbano di Schiavonea, sui quali c’è stata piena condivisione.
«Il confronto, anche duro quando necessario, tra chi ricopre incarichi di responsabilità – dichiara il sindaco Stasi – è basilare per il funzionamento della Cosa Pubblica. Quando le Istituzioni si confrontano con un fine comune, che in questo caso è quello di sviluppare una infrastruttura importante come il porto di Corigliano-Rossano, a vincere sono gli interessi della comunità».
«Come avevo previsto – continua il Primo Cittadino – è stato un incontro importante e proficuo, in cui abbiamo affrontato questioni importanti, oltre ovviamente alla banchina crocieristica, come lo sviluppo della nautica di diporto ed i lavori per la struttura di alaggio e varo, assumendo impegni reciproci. La nostra è una delle città più importanti della Regione ed il porto è, di fatto, il Porto della provincia più grande: è imprescindibile condividere le scelte, nel rispetto delle competenze di ogni ente. A proposito di competenze, per il prossimo futuro sarebbe opportuno – conclude il Sindaco – che il parlamento rivedesse l’impianto normativo che non concede il diritto di voto, nel comitato portuale, alle città non capoluoghi di provincia. È evidente come nel nostro caso questa rappresenti una stortura paradossale, anche se sono certo che tale vincolo non impedirà all’Autorità di Sistema di tenere sempre in debita considerazione il parere dell’Amministrazione cittadina».