Cosenza – “La Procura della Repubblica di Cosenza, nell’assumere nell’immediatezza la direzione delle indagini, ha disposto una serie di riscontri, operati con prontezza e particolare professionalità dalla Squadra mobile, che hanno positivamente confermato l’ipotesi di accusa”.
E’ quanto si legge in una nota della Procura della Repubblica di Cosenza in relazione all’arresto del prefetto Paola Galeone, posta ai domiciliari, nella sua abitazione di Taranto, con l’accusa di induzione indebita a dare o promettere utilità . Il reato che viene contestato al prefetto Galeone è stato commesso tra il 23 ed il 28 dicembre scorsi.
“Il procedimento penale – aggiunge la Procura bruzia – è stato iscritto a seguito di denuncia presentata alla Squadra mobile di Cosenza in data 23 dicembre 2019 da un privato cittadino”.
Prefetto di Cosenza ai domiciliari, Procura: “Riscontri polizia confermano ipotesi accusa”
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