Il personale della Squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato di Corigliano-Rossano, all’interno dell’area urbana di Corigliano, ha tratto in arresto un uomo di 34 anni, per detenzione di sostanza stupefacente ai fini dello spaccio e per detenzione illegale di arma. Gli investigatori del Commissariato di Corigliano-Rossano, già da qualche giorno erano sulle tracce del soggetto, su cui era pendente un ordine di esecuzione per la carcerazione e sospensione del medesimo emesso dalla Procura della Repubblica di Lecce, allo stato irreperibile. L’attività investigativa ha consentito di individuare il domicilio del giovane presso uno stabile della frazione Schiavonea di Corigliano, all’interno del quale si era rifugiato per condurre una vita schiva e riservata. Il giovane, originario del luogo, da poco tempo si era ritirato in questo centro dopo aver trascorso diversi anni fuori regione ove si era reso responsabile, tra l’altro, di alcuni reati contro la persona ed il patrimonio ed in ultimo in una città del nord Italia ove aveva stabilito la propria residenza.
Nella serata del 15 novembre, dopo alcuni giorni di osservazione dell’abitazione, gli uomini del Commissariato cittadino hanno sorpreso il giovane all’atto di uscire dal proprio appartamento. L’atteggiamento dell’indagato, insofferente al controllo, ha insospettito i poliziotti ma soprattutto il forte odore riconducibile alla presenza di sostanze stupefacenti proveniente dall’abitazione, ha determinato negli operatori la decisione di approfondire il controllo all’interno dei locali. La perquisizione domiciliare ha consentito di rinvenire all’interno dell’abitazione 10 panetti di Hashish aventi peso complessivo pari a 541,25 grammi, 5 Vasetti in vetro contenete sostanza del tipo “BENZOCAINA”, nonché 2 bilancini di precisione digitale perfettamente funzionanti.
L’attività di P.G. si è conclusa con il rinvenimento anche di una carabina calibro 7,62mm, avente lunghezza 124cm e potenza pari a 141joules la cui detenzione è vietata, per cui il giovane è stato deferito per detenzione illegale di arma. L’uomo, con precedenti per reati contro la persona, è stato tratto in arresto e associato alla Casa Circondariale di Castrovillari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Il tutto si comunica nel rispetto dei diritti dell’indagato (da ritenersi presunto innocente in considerazione dell’attuale fase del procedimento fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile) al fine di garantire il diritto di cronaca.