Si conclude l’ottava edizione della rassegna Corti Cosenza, organizzata dalla cooperativa ‘Teatro in note’ per la direzione artistica di Vera Segreti, con la premiazione degli studenti che hanno realizzato gli elaborati, racconti e cortometraggi, dal tema “Sogno, identità e memoria della terra. Il mondo che verrà”.
Anche per questa edizione gli esperti scelti dalla cooperativa ‘Teatro in note’ sono entrati nelle scuole per confrontarsi con i ragazzi. Si tratta del dottor Gaetano Marchese che ha incontrato gli studenti sul tema del sogno e dell’identità; Francesco Aquino che ha curato la sezione Scrittura creativa con gli studenti e al produttore e regista cinematografico Pier Luigi Sposato che ha seguito la sezione cinema e le sceneggiature per la realizzazione dei cortometraggi.
Alla cerimonia di premiazione, che si è tenuta nel Chiostro di San Domenico a Cosenza, hanno partecipato il direttore artistico Vera Segreti e chi ha esaminato gli elaborati della sezione Scrittura creativa ovvero la presidente della Commissione per gli elaborati di Scrittura creativa, Luigina Guarasci, la presidente della commissione consiliare Pubblica istruzione del Comune di Cosenza Chiara Penna e la delegata alla Cultura del Comune di Cosenza Antonietta Cozza. Il volume con i racconti dei ragazzi è edito dalla casa editrice ‘IlFilorosso’ di Cosenza.
Il primo posto per la sezione Racconti viene assegnato ex aequo a Francesca Mungo per il racconto “Pensavo fosse solo una leggenda” e Donato Barrella per il racconto “Un sogno insolito. Quando i numeri parlano”; secondo posto ex aequo assegnato ad Antonio Pizzuti per il racconto “All’ombra del ciliegio” e Francesco Gallo per il racconto “Sulle mie gambe”; terzo posto ex aequo a Carlotta Bernardo per il racconto “Osserva, capisci e migliora, il mondo è casa nostra” e Lucrezia Garritano per il racconto “Finquando resterai al mio fianco”.
Il Premio della critica viene assegnato a Thomas Garrafa per il racconto “L’ultimo sogno”.
Premio Hidalgo per il “Miglior racconto per un adattamento cinematografico” a Francesca Mungo per il racconto “Pensavo fosse solo una leggenda” consegnato dalla presidente dell’Associazione professionisti del cinema Hidalgo Francesca Marchese.
Per quanto riguarda la sezione Cortometraggi, il premio è stato assegnato a “L’antidoto” realizzato dagli alunni dell’IIS Valentini Majorana di Castrolibero. Ad assegnare il premio è stato il presidente di Confartigianato Impresa Calabria Cinema e audiovisivo, il regista Gianluca Gargano che ha presieduto l’apposita commissione esaminatrice.
«È stato un lavoro faticoso ma entusiasmante come ormai ci capita di fare da otto anni – dice il direttore artistico Vera Segreti – Lavorare con i ragazzi e la loro creatività è una esperienza che consiglio a chiunque perché sono capaci di realizzare racconti e cortometraggi che suscitano grandi emozioni. I giovani sono il futuro della nostra società, sono il domani che noi adulti lasciamo come eredità al mondo».