Reggio Calabria – Il Grande ospedale metropolitano si apre alla “mototerapia” e accoglie la storia di un gruppo di reggini che ha portato le moto fra le corsie del GOM non per gioco ma per terapia. L’idea nasce da un gruppo di amici, l’’Only red H-Rc’, che condividono un’unica passione: il motocross.
Per quattro anni consecutivi si è svolta, all’interno del presidio “Riuniti” del Grande Ospedale Metropolitano di Reggio Calabria, una manifestazione ricca di sorrisi e divertimento che ha coinvolto i bambini dell’oncoematologia pediatrica.
Sono stati portati all’interno dell’ospedale, oltre alle moto da cross, degli scooter elettrici che hanno permesso ai piccoli pazienti di fare girare nell’androne d’ingresso dell’ospedale.
Inoltre, in seguito ad una generosa raccolta fondi, sono stati donati due quad elettrici e delle aste pediatriche per fleboclisi. I quad sono a disposizione della U.O.C. di Oncoematologia pediatrica e del Blocco Operatorio, ed hanno lo scopo di accompagnare i bambini dal reparto alle sale operatorie stemperando, così, la tensione dell’intervento chirurgico con un momento di gioia e spensieratezza.