Regionali, maratona elettorale di ascolto e confronto di Carolina Caruso. Elaborato anche il progetto “Alfabeto delle donne”

Lamezia Terme – E’ partita giovedì sera, con una prima riunione organizzativa, la maratona elettorale di Carolina Caruso, candidata a consigliere regionale nella lista ‘Jole Santelli Presidente’. Il tour elettorale dell’ex consigliere comunale di Lamezia Terme, volto noto del partito azzurro, farà tappa in molti paesi del collegio Catanzaro-Vibo-Crotone ma sarà incentrato, soprattutto, sull’incontro e sul confronto diretto con i cittadini che potranno sottoporre alla candidata quesiti, richieste, dubbi e adesioni.
La mission di Carolina Caruso è quella di creare un ponte solido e fisso tra il Consiglio regionale e i cittadini che, al di là del verdetto delle urne, possa rappresentare un valido supporto per il futuro presidente della Regione che dovrà necessariamente dedicarsi all’ascolto della gente, per troppo tempo, tenuta distante dalle istituzioni. Interlocutori principali della Caruso sono le donne.
A questo proposito è stato elaborato un progetto che la candidata intende consegnare direttamente a Jole Santelli in modo da farne una traccia di lavoro per il futuro Consiglio Regionale ed, in particolare, per la componente femminile dell’assise che si spera essere cospicua. Il progetto è l’alfabeto delle donne. Con le lettere dell’alfabeto sono, infatti, stati messi a fuoco i temi principali da trattare, prima, in campagna elettorale e, poi, in Consiglio.
C’è l’a di ambizione, la b di bellezza e la c di casa. Ma, anche, la f di famiglia e la s di salute. Il tutto incentrato sulla convinzione che la determinazione e la tempestività delle azioni siano elementi fondamentali per la riuscita di un percorso che vede le donne protagoniste della rinascita della Calabria.
A partire da martedì 7 gennaio il calendario elettorale di Carolina Caruso entrerà nel vivo. In questa data alle ore 18 presso il quartier generale della candidata in via Marconi a Lamezia Terme è, infatti, previsto l’incontro “La fabbrica della cultura. Ritrovare la creatività per incentivare lo sviluppo”. A parlarne con la candidata sarà il dott. Pasquale Scaramuzzino, cultural advisor.