Catanzaro – Conferenza stampa nel pomeriggio alla Cittadella del presidente della regione, Mario Oliverio che in apertura ha immediatamente avanzato la proposta di ritiro della sua e delle candidature attualmente in campo di PD e MoVimento 5 stelle, in quello cioè che è lo schieramento politico che sostiene il governo nazionale, per individuare una figura, un giovane che tenga insieme tutte queste posizioni.
“Se domani – ha sostenuto Oliverio rivolgendosi al segretario nazionale del Pd Zingaretti – sarà in Calabria, con molta umiltà, vorrei consigliargli, di evitare il ‘dejavu’ del rito che ormai si svolge da 15 anni intorno a Pippo Callipo; ma vorrei prestasse, invece, attenzione alle domande delle sardine calabresi. Io sono pronto e accolgo la sfida: sono disponibile, insieme alle forze che mi sostengono, a rendermi parte attiva di scelte unitarie in grado di impedire un ritorno all’indietro, dare alla Calabria una nuova possibilità. Se – ha spiegato poi Oliverio – alla base della azione politica di tutti, è prevalente l’interesse rivolto al bene della Calabria, non ho dubbi di poter registrare riscontri positivi. Altrimenti il dado è tratto e non c’è piu’ tempo da perdere. Saranno, poi, gli elettori calabresi a sancire chi sono i responsabili delle lacerazioni”.
“Ritengo – ha aggiunto il governatore – che l’area politica di riferimento della maggioranza parlamentare che sostiene il governo nazionale e tutte le forze di centrosinistra debbano avvertire il dovere di ascoltare e accogliere” l’appello della referente regionale del movimento delle “Sardine”.
Oliverio ha anche scritto una lettera a Jasmine Cristallo, la referente calabrese del movimento delle “Sardine” che proprio nelle scorse ore aveva lanciato un appello alle forze di sinistra chiedendo a tutti un passo indietro.
Ecco cosa ha scritto Oliverio:
“Cara Jasmine ti scrivo per esprimere mio pieno assenso alla dichiarazione che hai rilasciato ieri alla stampa in risposta alla telefonata che hai ricevuto da Pippo Callipo. Il tuo appello non va lasciato cadere. La tua non è solo una risposta a Pippo Callipo, ma un monito che hai voluto lanciare a tutti. Da parte mia non intendo sottrarmi.
Mi auguro che la stessa disponibilità possa essere data almeno da alto candidati, in particolare dallo stesso Pippo Callipo, ma anche dal candidato del M5 Stelle, Francesco Aiello. L’area politica di riferimento della maggioranza parlamentare che sostiene il Governo nazionale e tutte le forze di centrosinistra ritengo che debbano avvertire il dovere di ascoltare e accogliere questo tuo appello. Tu hai ragione: ‘serve unità’. Soprattutto non sbagli quando proponi una sfida coraggiosa e fortemente innovativa.
Per quanto mi riguarda, accolgo la tua proposta: individuare e scegliere insieme un giovane competente, che magari vive e lavora fuori per farlo tornare in Calabria, e designarlo candidato alla presidenza della Giunta regionale alle imminenti elezioni del 26 gennaio. In determinati frangenti anche il simbolismo esprime un significato di valore. E questo sarebbe davvero un tentativo da poter definire di autentico rinnovamento.
Questa sarebbe una scelta coraggiosa. Tu hai invocato verso tutti generosità. Ci chiedi atti credibili e non fumose azioni di strumentalizzazione del movimento di massa di cui sei rappresentante e protagonista. Ci chiedi atti capaci di infiammare i cuori e restituire fiducia alla politica. Va da sé che intendo consegnare questa mia dichiarazione di disponibilità a tutti i leaders delle forze che si rappresentano nel Governo.
ll mio auspicio è che, prima di ogni altro, il segretario nazionale del mio partito, Nicola Zingaretti, possa essere pronto ad accogliere questo invito. Se domani sarà in Calabria, con molta umiltà, vorrei consigliargli, di evitare il dejavú del rito che ormai si svolge da quindici anni intorno a Pippo Callipo, ma vorrei prestasse, invece, attenzione alle domande delle sardine calabresi.
Io sono pronto e accolgo la sfida: sono disponibile, insieme alle forze che mi sostengono, a rendermi parte attiva di scelte unitarie in grado di impedire un ritorno all’indietro dare alla Calabria una nuova possibilità. Se alla base della azione politica di tutti, é prevalente l’interesse rivolto al bene della Calabria, non ho dubbi di poter registrare riscontri positivi. Altrimenti il dado è tratto e non c’è più tempo da perdere. Saranno, poi, gli elettori calabresi a sancire chi sono i responsabili delle lacerazioni. Sinceri saluti Mario Oliverio Catanzaro 5 dicembre 2019 P.S.: la presente lettera, con allegata la dichiarazione di Jasmine Cristallo, sarà inviata anche a Nicola Zingaretti, Luigi Di Maio, Matteo Renzi e Roberto Speranza”.
Regionali, Oliverio tenta di “sparigliare”: ritiriamo tutte le candidature in campo e puntiamo su un giovane competente
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