La APS RIVIERA DEI TRAMONTI, a tre anni dalla sua costituzione, continua a lavorare alacremente per la valorizzazione del territorio, essendo riuscita, ad oggi, ad ottenere il riconoscimento della Riviera dei Tramonti, tratto costiero tirrenico catanzarese, ed a riunire ben tredici comuni intorno all’idea di sviluppo della Riviera dei Tramonti.
È necessario, però, un salto di qualità in termini di partecipazione attiva dei soggetti interessati, sul presupposto che la Riviera dei Tramonti sia un BENE COMUNE.
Ed i soggetti interessati, la politica, gli imprenditori, le associazioni e le comunità oggi vengono tutti chiamati in causa se è vero che hanno a cuore il territorio quale bene comune.
È necessario invertire la logica che ha da sempre contraddistinto i rapporti con la politica: non sono le associazioni che lavorano sul territorio a dover inseguire la politica, ma deve essere la politica a valorizzare il lavoro delle associazioni.
Sempre più spesso sono le associazioni ad avere idee e risorse umane, agendo per puro volontariato, a differenza dei comuni che sono ingessati dai vincoli di bilancio e restano obsoleti nelle programmazioni.
Così come gli imprenditori del settore sono oggi chiamati ad avere una visione complessiva del mercato in cui operano, puntando a destagionalizzare l’offerta turistica, punto cardine del programma sociale della APS Riviera dei Tramonti.
Ma anche le comunità devono attivarsi, prendendo a cuore il proprio territorio, previa sua conoscenza, e valorizzandolo anche nell’attività di marketing personale.
Per la APS Riviera dei Tramonti valorizzare il territorio significa dare valore a tutte le caratteristiche identitarie che connotano il tratto costiero, comprensivo dell’entroterra e dell’area montana, prospiciente sul Tirreno catanzarese, tenendo conto della domanda e offerta, del paesaggio naturale, del paesaggio culturale e dell’economia tutta.
APS Riviera dei Tramonti sta effettuando una pianificazione strategica di rete, anche attraverso azioni di marketing territoriale, coinvolgendo i protagonisti dello sviluppo turistico, esaltando i punti di forza dei comuni e lavorando sinergicamente per trasformarne i punti di debolezza in potenziali opportunità, definendo quali siano i fattori di attrattività del territorio tali da poter sviluppare un’offerta turistica complessiva.
Da qui l’attività di mappatura del territorio intrapresa dalla Associazione, grazie anche ai suoi tecnici competenti, con la necessaria collaborazione degli enti locali, mediante un’analisi swot del territorio, cui seguirà la necessaria informazione e divulgazione anche a beneficio delle comunità locali.
La APS Riviera dei Tramonti ritiene che per promuovere il territorio occorre conoscerne i suoi aspetti più profondi, intimi ed enfatizzarli attraverso la costruzione di un processo di comunicazione verso il mercato.
Tale attività viene portata avanti grazie alla creazione delle reti, intese come attori strategici per pervenire a un risultato.
E in tale ottica la APS Riviera dei Tramonti è parte attiva e propositiva nel processo di istituzione del Distretto Turistico Riviera dei Tramonti, ai sensi della legge regionale n.2 del 2019, strumento giuridico tramite il quale realizzare concretamente la pianificazione territoriale e perseguire gli obiettivi per una crescita socio-economica dell’area.
Dopo l’apertura dei tavoli interistituzionali permanenti, la divulgazione delle opportunità di investimento che la normativa regionale conferisce ai distretti turistici, dalla prossima settimana il protocollo di intesa sarà sottoposto alla firma dei comuni aderenti ed aperto alla partecipazione della parte privata, che potrà recarsi presso i siti che saranno resi noti per sottoscrivere ed aderire all’appello.
Quindi verrà attivata la conferenza dei servizi in forma semplificata e richiesta la approvazione della nuova Giunta Regionale, che sarà da subito investita e coinvolta nel procedimento di istituzione del Distretto Turistico Regionale Riviera dei Tramonti.
Il Presidente
Avv. Sergio Tomaino