“Stupisce la precisazione consegnata alla stampa dall’Asp di Catanzaro in ordine alle risultanze dell’incontro avuto con il management della S. Anna Hospital lo scorso venerdì 21 maggio”. Lo si legge in una nota del consiglio d’amministrazione della struttura.
“In detta occasione, infatti, – si legge ancora – i soggetti dichiaratisi delegati dalla triade commissariale (dott. Lazzaro, dott. Marchitelli e dott. Ceravolo), per come risulta da documentazione in nostro possesso, hanno affermato, a precisa domanda più volte reiterata, che l’incontro era finalizzato alla “programmazione delle attività assistenziali funzionale agli accordi contrattuali” e che “nessun ostacolo né giuridico né di altro ordine era frapposto alla stipula del contratto tra ASP e Villa S. Anna spa per il 2021”.
Nella discussione sulla mobilità passiva – si fa rilevare – è stato riconosciuto il ruolo del Sant’Anna nell’intercettare i DRGs fuga.E’ stata altresì consegnata una ipotesi di budget che i presenti hanno ritenuto “certamente accoglibile”.Quanto detto – si precisa infine – allo scopo di ristabilire i termini della verità che appare non proprio correttamente rappresentata dalla distorta comunicazione dell’Asp di cui si è appreso a mezzo stampa”.