(NDL) Due lunghe ore di riunione in Prefettura a Catanzaro non sono state sufficienti per il futuro del S.Anna Hospital di Catanzaro.
Il vertice convocato dal prefetto Maria Teresa Cucinotta con il commissario regionale alla Sanità Guido Longo e la triade commissariale dell’Asp di Catanzaro rappresentata da Luisa Latella ha lasciato il palazzo di governo senza rilasciare dichiarazioni.
Ma nel successivo incontro già programmato con l’Usb, Unità sindacale di base, il commissario Latella ha comunicato la decisione di non procedere all’accreditamento della struttura cardiochirurgica privata per il 2021, così come per il 2020.
Latella ha inoltre manifestato la volontà di reperire altre strutture pubbliche nella regione su cui distribuire personale e prestazioni del centro catanzarese in cui lavorano circa 300 professionisti del settore sanitario con alti livelli di eccellenza clinica e cardiochirurgica.
In serata il nuovo cda del S. Anna Hospital, ricostituito completamente dopo l’inchiesta giudiziaria che ha coinvolto i precedenti componenti, ha scritto una lettera urgente allo stesso prefetto di Catanzaro ed al ministro dell’Interno Lamorgese per un incontro alla presenza del commissario Longo e dei subcommissari regionali.