Il focolaio Covid della casa di riposo di San Pietro in Guarano, a quindici chilometri da Cosenza, sarà monitorato dall’Unità mobile dell’Asp di Cosenza lunedì 26 ottobre.
A dirlo è il sindaco di San Pietro in Guarano Francesco Acri su Facebook. Una “chiamata” per tutte quelle persone che, in qualche modo, sono venute a contatto con i 12 pazienti Covid del Comune (2 si trovano in ospedale a Cosenza).
“Poco fa mi è stata confermata, telefonicamente, da parte dell’Asp, la positività al test molecolare di una persona già risultata positiva al test rapido – dice il sindaco Francesco Acri – Non appena verrà trasmessa ufficialmente tale comunicazione si provvederà ad emettere la relativa ordinanza. Mi preme sottolineare che la persona in questione, e le persone che vivono a stretto contatto, stanno già osservando misure di isolamento, così come lo stanno facendo TUTTI gli altri e questo, mi rende orgoglioso di rappresentarli. Nella giornata di Lunedì 26 ottobre 2020, l’Unità Mobile del Dipartimento Prevenzione, sarà presente sul Territorio di San Pietro per effettuare i Tamponi molecolari ai familiari ed ai contatti dei positivi ufficiali già censiti, nonché a tutte le persone, che abbiamo inserito in apposito elenco, che hanno avuto contatti con positivi in genere”.
“Contatti – precisa il primo cittadino di San Pietro in Guarano – che stiamo censendo telefonicamente da più giorni. Non appena avremo l’orario preciso di arrivo dell’Unità mobile provvederemo ad avvisare gli interessati. Anche i destinatari di ordinanza da quarantena da contatto nonché i positivi censiti da strutture private potranno essere sottoposti al tampone molecolare. Verranno avvisati delle specifiche procedura da seguire. A questo proposito, per consentire il successivo invio in tempo utile degli elenchi all’ASP, le chiamate ai numeri segnalati oggi, ovvero: 3473245786 oppure 3476732033. Verranno raccolte fino alle 12 di domenica 25 ottobre 2020”.
“Nella giornata di oggi – conclude Acri – gli ospiti e gli operatori della Casa Anziani sono stati monitorati sul posto da personale sanitario dell’Asp. Tra di loro, come nel resto del territorio, non è stato segnalato nessun caso sintomatico. Vi chiedo di rispettare scrupolosamente le norme di distanziamento e l’uso sistematico dei dispositivi di protezione”.
