In poco più di due ore e mezza, questa mattina dalle 10:33 alle 13:10, sono state registrate sette scosse di terremoto nel catanzarese. Epicentro delle scosse l’area tra Tiriolo, Catanzaro e Miglierina. Al momento non sono segnalati danni a persone o cose, ma i movimenti più intensi sono stati avvertiti dalla popolazione.
Il terremoto più forte alle 12:11 di magnitudo ML 3.0 verificato a un chilometro da Tiriolo, con le stesse coordinate geografiche che già da una settimana fanno tremare la terra. Momenti di preoccupazione si sono vissuti a Catanzaro dove, in via precauzionale, le scuole sono state evacuate. Bambini e ragazzi sono usciti dalle aule riunendosi nei luoghi di raccolta indicati dal piano della Protezione civile. Visto il prolungarsi dello sciame, gli studenti non sono stati fatti rientrare in classe e sono stati mandati a casa.
Lo sciame sismico, in atto da alcuni giorni nel catanzarese, è stato ieri al centro di una riunione in Prefettura alla quale hanno partecipato, il prefetto Castrese De Rosa, il responsabile della Protezione civile della Regione Calabria Domenico Costarella, le forze dell’ordine, i vigili del fuoco e il sismologo e docente associato di geofisica all’Unical Mario La Rocca.