“Il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare, Nello Musumeci, ha deliberato la dichiarazione dello stato di emergenza, per la durata di sei mesi, in relazione alla situazione di grave deficit idrico in atto in Calabria. E’ quanto si legge nel comunicato finale del Consiglio dei ministri svoltosi nelle scorse ore.
Il provvedimento riguarda il territorio della città metropolitana di Reggio Calabria, della provincia di Crotone e dei comuni di Calopezzati, Caloveto, Cariati, Corigliano-Rossano, Cropalati, Crosia, Longobucco, Mandatoriccio, Paludi, Pietrapaola, Scala Coeli, Acri, Bisignano, Luzzi, Rose, San Cosmo Albanese, San Demetrio Corone, San Giorgio Albanese, Santa Sofia d’Epiro, Vaccarizzo Albanese, Bocchigliero, Campana e Terravecchia, in provincia di Cosenza”.
“Per fare fronte alle esigenze più immediate – si aggiunge – è stata stanziata la somma di 6 milioni e 900 mila euro, a valere sul Fondo per le emergenze nazionali”.