“Alle 19.59 sono stato informato dal ministro Speranza che la Calabria era zona rossa” ma con questa decisione “qui la gente creperà di fame”. Lo ha detto, intervistato a Coffee break su La7, il presidente facente funzione della giunta della Calabria Nino Spirlì.
La decisione è nata dalla valutazione che il governo ha fatto della fragilità del sistema sanitario regionale? “Il governo se la deve prendere con se stesso che in tanti mesi di commissariamento della Calabria non ha fatto una mazza, il governo ricomissaria la sanità in Calabria lasciando al posto di comando il commissario che il governo stesso ha detto non ha fatto bene il suo lavoro”, risponde Spirlì.
“Il governo invece di fare le decisioni semaforiche avrebbe dovuto fare una decisione con i contro maroni decidendo che tutta Italia deve comportarsi in un certo modo” ha concluso.
(Fonte:Askanews)