Francesco Villi, 73 anni originario di Vazzano in provincia di Vibo: è lui l’autore della strage nel “Bellaria Residence” di Vaughan, in Canada. Villi, domenica sera, ha iniziato a sparare all’interno del condominio, uccidendo 5 persone e ferendone una. Il 73enne è poi morto, raggiunto da un colpo di pistola durante un conflitto a fuoco con la polizia.
Tre uomini e due donne (quasi tutti di origine italiana) raggiunti dai colpi di pistola di Villi in tre appartamenti e piani diversi della “colonna” B del condominio costruito in una zona residenziale a nord di Toronto. Questo il bilancio del folle gesto del 73enne che, secondo le prime ricostruzioni della polizia canadese, avrebbe cercato casa per casa le sue vittime. All’origine di tutto ciò, tante frizioni con i vicini e con gli amministratori del condominio, per via della vicinanza del locale tecnico della struttura all’appartamento al primo piano in cui si era trasferito.
A “dare una mano” alle forze dell’ordine è stato lo stesso Villi: l’uomo, infatti, poco prima di dare il via alla strage, ha postato su Facebook un video di quasi 20 minuti di minacce e insulti rivolti ai vicini e, sul finire, ha iniziato a ripetere il suo nome e il suo indirizzo alla telecamera. 5 ore dopo poi, alle 20, ha iniziato a “farsi giustizia da solo”. Una volta raggiunto dalle forze dell’ordine Villi è stato poi ucciso da un colpo di pistola partito da un agente della polizia federale canadese durante il conflitto a fuoco.