x

x

lunedì, 28 Aprile, 2025
HomeAttualitàStudiare inglese a Firenze: guida alle opzioni per bambini, ragazzi e adulti

Studiare inglese a Firenze: guida alle opzioni per bambini, ragazzi e adulti

Studiare inglese a Firenze significa poter scegliere tra molte proposte: corsi intensivi, lezioni settimanali, preparazioni per certificazioni internazionali, esperienze immersive. Non tutti i percorsi, però, vanno bene per tutte le età. La scelta va fatta con attenzione, confrontando i vari corsi inglese Firenze non solo per costi e distanza, ma anche per gli obiettivi, per il metodo didattico e per la possibilità (o meno) di ottenere un riconoscimento ufficiale delle competenze acquisite. La città, oltre ad essere una città universitaria, è anche sede di esami internazionali come Cambridge, IELTS e TOEFL. Questo permette a chi studia di trovare corsi mirati e sedi d’esame senza doversi spostare. In aggiunta, la presenza di una comunità internazionale piuttosto attiva consente a bambini, ragazzi e adulti di sperimentare l’inglese anche fuori dall’aula, attraverso scambi, eventi e attività culturali.

Per i più giovani, una scelta che deve anche pensare al futuro

Per bambini dai 4 ai 10 anni, il consiglio è di scegliere corsi che introducano l’inglese in modo naturale, tramite storytelling, giochi e attività creative. A Firenze molte scuole dell’infanzia offrono percorsi bilingui o moduli settimanali in lingua. Ma se si preferisce un corso esterno, meglio optare per piccoli gruppi con insegnanti madrelingua o bilingue, in grado di mantenere viva l’attenzione e far associare la lingua a un’esperienza piacevole. Attenzione anche alla continuità. Molti genitori iscrivono i figli a un corso di inglese per un trimestre o per l’estate, ma senza continuità il bambino tende a dimenticare in fretta. È meglio un percorso leggero ma costante, anche solo un’ora alla settimana, purché duri nel tempo. Dai 7 anni in su si può iniziare a pensare a percorsi strutturati, magari con certificazioni Young Learners (Starters, Movers, Flyers) che rappresentano una buona base senza stressare con esami veri e propri. A Firenze, alcuni centri offrono anche programmi pomeridiani con contenuti in inglese (laboratori teatrali, cucina, musica). Questi possono essere un’ottima occasione per associare la lingua alla socializzazione e sviluppare confidenza nell’ascolto e nel parlato, in modo spontaneo.

Slide
Slide
Tenuta delle Grazie 13_6_2024

Ragazzi ed esperienze di valore per l’università, il lavoro o la crescita personale

Nella fascia 11–18 anni, la lingua inglese assume un ruolo centrale per la scuola, ma anche per il futuro accademico o lavorativo. A Firenze, gli studenti delle scuole medie e superiori possono accedere a corsi pomeridiani che preparano agli esami di certificazione più importanti. Si parte dal livello A2 con il Key (KET), per arrivare al B1 (PET) e al B2 (First Certificate), molto richiesto nelle università italiane. Molti licei collaborano con enti certificatori e organizzano corsi interni o pomeridiani. Chi cerca, però, qualcosa di più completo può iscriversi a corsi esterni con simulazioni d’esame, supporto personalizzato e percorsi mirati al raggiungimento di un livello preciso del Quadro Comune Europeo (CEFR). A Firenze, le date d’esame sono frequenti e le sedi ufficiali ben distribuite, il che semplifica anche la logistica. Per i ragazzi più motivati, infine, ci sono esperienze estive o scambi culturali che partono dalla città e portano all’estero per brevi periodi. Anche se non sempre economici, questi programmi rappresentano un’occasione preziosa per mettere in pratica quanto appreso.

Imparare l’inglese da adulti

Per un adulto imparare inglese può voler dire tante cose: migliorare le competenze per il lavoro, preparare un trasferimento all’estero o recuperare quello che a scuola non ha funzionato o non c’era. I corsi per adulti sono spesso organizzati per livello (A1, A2, B1, B2, C1, C2), e l’ideale è iniziare con un test gratuito per capire da dove partire. A Firenze molti centri linguistici offrono questa valutazione all’inizio del percorso. Il consiglio è di evitare corsi troppo generici se si ha un obiettivo specifico. Chi lavora in ambito tecnico, legale o medico può cercare corsi settoriali. Chi vuole accedere a università straniere, invece, deve puntare a certificazioni come IELTS o TOEFL, che sono riconosciute a livello globale. Per chi invece cerca una certificazione europea spendibile in concorsi o selezioni pubbliche, l’esame Cambridge è spesso una buona scelta. Avere una buona continuità, anche solo per un’ora a settimana, può portare a progressi reali, soprattutto se si combina lo studio in aula con altre attività, sia individuali che di gruppo. La città stessa, con la sua vocazione internazionale, può diventare parte del percorso: frequentare eventi, tour guidati in inglese o gruppi di conversazione è un modo per allenare l’ascolto senza sentirsi sempre in aula.

SEGUICI SUI SOCIAL

142,034FansLike
6,832FollowersFollow
380FollowersFollow

spot_img

ULTIME NOTIZIE