Intimidazione ai danni della candidata a sindaco di San Giovanni in Fiore Rosaria Succurro. Persone non identificate hanno lasciato una busta con all’interno due proiettili a pallettoni sull’auto del marito che si trovava parcheggiata davanti alla loro abitazione.
La Succurro è candidata per il centrodestra – ma senza la Lega – al ballottaggio per l’elezione del sindaco di San Giovanni in Fiore in programma domenica e lunedì prossimi contro Antonio Barile, sostenuto da una lista civica ed è anche assessore comunale a Cosenza.
Il marito, Marco Ambrogio, è consigliere comunale di opposizione a Cosenza.
A trovare la busta sono stati la stessa Succurro e il marito uscendo stamani di casa. Immediatamente sono state allertate le forze dell’ordine ed è stato denunciato l’accaduto sul quale indagano i carabinieri.
Ieri, la candidata, durante un comizio, ha lanciato la proposta ai sangiovannesi di sottoscrivere un protocollo di legalità per tenere la ‘ndrangheta fuori dal comune silano impegnandosi a contrastare ogni forma di criminalità sul territorio.
Rosaria Succurro si è recata nella caserma dei carabinieri per aiutare gli investigatori ad identificare il responsabile.