“Toghe pulite”, il magistrato Vincenzo Luberto trasferito a Potenza: Lo ha deciso la sezione disciplinare del Csm

Roma – La sezione disciplinare del Consiglio Superiore della Magistratura ha disposto il trasferimento, come giudice civile, al Tribunale di Potenza del magistrato Vincenzo Luberto che, quindi, deve lasciare l’attuale incarico di procuratore aggiunto antimafia alla DDA di Catanzaro.
Come si ricorderà Luberto è indagato per corruzione in atti giudiziari dalla Procura di Salerno, guidata da Luca Nasini.
Al magistrato vengono contestati i rapporti avuti con l’ex parlamentare calabrese del PD Ferdinando Aiello. Nelle scorse settimane le gravi accuse gli erano state ritualmente contestate dai magistrati campani con un avviso di garanzia.
Vincenzo Luberto ha svolto le funzioni di pubblico ministero a Cosenza ottenendo successivamente la nomina a procuratore aggiunto della Direzione distrettuale antimafia a Catanzaro. Nel capoluogo di regione si è occupato della criminalità organizzata dell’area ionica cosentina e crotonese e delle cosche dell’area tirrenica cosentina.