E’ iniziato ieri il processo a carico del dirigente della Provincia di Catanzaro Floriano Siniscalco, 51 anni di Girifalco (difeso dall’avvocato Maurizio Siniscalco), i funzionario di Palazzo di Vetro Francesco Paone, 61 anni di Lamezia (difeso dall’avvocato Francesco Iacopino), Cesarino Pascuzzo, 63 anni, lametino (difeso dall’avvocato Francesco Domenico Murone) e Giovanni Antonio Lento, 61 anni, lametino (difeso dall’avvocato Lucio Canzoniere) ), e l’imprenditore agricolo Antonio Condello, 51 anni di Curinga (difeso dagli avvocati Maria Zaffina e Renzo Andricciola).
I 5 imputati sono accusati, a vario titolo, della morte di Stefania Signore e dei suoi due bambini Christian e Niccolò, avvenuta il 4 ottobre del 2018. Secondo l’accusa la morte dei tre avvenne si per la violenza dell’acqua, provocata dal maltempo che imperversava in quelle ore sul lametino e che investì la macchina su cui viaggiavano, ma anche per la mancata manutenzione del terreno, luogo del disastro, che non avrebbe avuto la dovuta manutenzione da parte dei tecnici della Provincia di Catanzaro.