A seguito di vari controlli domiciliari è stato rinvenuto, nel garage dell’abitazione di un uomo a Vena di Ionadi, un ordigno esplosivo. La scoperta è avvenuta grazie alla segnalazione di una fonte confidenziale, che ha portato i poliziotti della Squadra Mobile di Vibo ad effettuare una serie di perquisizioni domiciliari.
Sul posto, oltre alla Squadra Mobile, erano presenti anche gli specialisti del Reparto Artificieri della Polizia di Stato e gli operatori della Polizia Scientifica. Una volta messo in sicurezza il sito e sequestrato l’ordigno, ne è stata verificata la pericolosità. Al suo interno, era stato compresso quasi 1 chilo di polvere esplodente, che ne avrebbe consentito l’utilizzo anche per atti intimidatori.
Al termine delle operazioni, coordinate dalla Procura della Repubblica di Vibo Valentia diretta dal Procuratore Capo, dott. Camillo Falvo, l’uomo è stato arrestato e sottoposto alla misura degli arresti domiciliari. Misura restrittiva confermata anche dopo l’udienza di convalida.