Le truppe russe sono quasi a Kiev, allarme raid e sirene antiaeree nella Capitale, preso l’aeroporto Antonon. Fonti Nato: “Kiev potrebbe cadere tra poche ore”.
Il presidente ucraino Zelensky chiama i cittadini alle armi e rompe le relazioni diplomatiche con Mosca. Putin: “Non avevamo altra scelta”. Si combatte anche a Chernobyl, i media annunciano: la centrale è in mano ai russi.
Dal G7 l’appello a Mosca: fermi il bagno di sangue. La Nato: “No al dispiegamento delle nostre truppe in Ucraina, ma rafforzeremo la nostra presenza a Est nei territori alleati”. Al Quirinale il Consiglio Supremo della Difesa: dalla Russia una ingiustificabile aggressione militare. A Bruxelles Consiglio Europeo straordinario per decidere l’entità delle sanzioni contro Mosca