A seguito della convenzione sottoscritta con l’Unical per l’avvio del nuovo corso di laurea in medicina e chirurgia è già partita, all’Azienda ospedaliera di Cosenza, a trasformazione di numerose Unità operative in reparti a guida universitaria. Saranno 9 le unità ospedaliere interessate al passaggio sotto l’egida dell’Unical: oncologia, chirurgia generale, cardiologia, ematologia, urologia, nefrologia, ginecologia e ostetricia, gastroenterologia e medicina interna, oltre al laboratorio di analisi e patologia clinica e biologia molecolare dell’Annunziata. Alle sopracitate si aggiungono poi l’Unità Operativa Complessa di geriatria dell’Inrca e l’Unità Operativa Semplice Dipartimentale del laboratorio di analisi di patologia clinica e biologia molecolare dello stesso istituto.
Ecco i nomi dei docenti:
Il dottor Massimo Gentile, direttore della Unità Operativa Complessa di ematologia, docente delle malattie del sangue;
Il professor Bruno Nardo, docente di chirurgia generale insieme al dottor Francesco Pata (in arrivo dallo spoke di Corigliano Rossano), che assumerà l’incarico di ricercatore;
La dottoressa Carmen Belli (in arrivo dall’Istituto Europeo di Oncologia di Milano), docente universitario di oncologia medica e contestualmente dirigente medico della Oncologia dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza;
Il dottor Alberto Polimeni, docente di cardiologia;
Per il laboratorio di analisi e patologia clinica e biologia molecolare dell’Annunziata, sono assegnati le docenti Stefania Catalano e Cinzia Giordano A loro si affianca il ricercatore Rocco Malivindi;
Nicola Ramacciati, Per il servizio infermieristico, tecnico infermieristico e tecnico riabilitativo ricadente nel nuovo corso di infermieristica.
Nel frattempo il commissario straordinario Vitaliano De Salazar ha chiamato ad affiancarlo come consulente Simona Amato, sua collaboratrice anche ai vertici delle aziende sanitarie capitoline guidate dal manager prima di approdare in Calabria.