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I soggetti fragili sono in aumento: tra questi, non solo gli anziani, ma anche i pazienti oncologici, immunocompromessi o con gravi malattie respiratorie e cardiovascolari. Per proteggere queste popolazioni dalle complicanze delle infezioni sono disponibili coperture vaccinali sicure ed efficaci contro influenza, Covid, pneumococco, Herpes zoster, virus respiratorio sinciziale (Rsv). A ricordarlo sono gli esperti della SocietĆ italiana di malattie infettive e tropicali (Simit), riuniti a Firenze per il XXII Congresso nazionale che si chiude oggi. Ā "Da un po' di tempo si sta parlando di virus respiratorio sinciziale negli anziani e nei soggetti fragili – osserva Roberto Parrella, neo presidente Simit – Il virus respiratorio sinciziale ĆØ ben noto soprattutto per le problematiche collegate alle bronchioliti dei bambini, ma ĆØ evidente che nella popolazione anziana ĆØ in grado di determinare situazioni a rischio, fino anche a provocare il decesso. Ci sono dati americani che indicano fino a 120mila ricoveri con alcune migliaia di decessi collegati al virus. Nei Paesi industrializzati, negli adulti, provoca oltre 420mila ricoveri ogni anno e 29mila decessi. Finora non sono state disponibili terapie e vaccinazioni, ma ĆØ da poco disponibile in Italia il primo vaccino per gli adulti, con straordinaria efficacia nei soggetti con patologie concomitanti: nello studio cardine ha mostrato una riduzione del 94,1% della malattia grave da Rsv e un'efficacia complessiva del vaccino dell'82,6%". Ā Il virus respiratorio sinciziale si manifesta in maniera differente, che varia da persona a persona, con sintomi che possono essere curati generalmente dai 7 ai 15 giorni. Nell'adulto e nell'anziano sfocia in forme che assomigliano all'influenza, con sintomatologia respiratoria come febbre elevata, dolori muscolari, sintomi respiratori e con relative complicanze, ad esempio, le polmoniti. "Il vaccino – evidenzia l'esperto – ĆØ fondamentale per la prevenzione e la profilassi".Ā "I soggetti fragili che contraggono il virus respiratorio sinciziale – continua Parrella – sono ad alto rischio di malattie gravi a causa del declino dell'immunitĆ correlato all'etĆ e delle condizioni sottostanti. Se infatti la maggior parte delle persone guarisce entro una o due settimane, il virus puĆ² assumere una forma grave nelle persone vulnerabili, come gli anziani e coloro che hanno malattie polmonari o cardiache e diabete. L'Rsv puĆ² esacerbare condizioni come la broncopneumopatia cronica ostruttiva (Bpco), l'asma e l'insufficienza cardiaca cronica e puĆ² portare a esiti gravi come polmonite, ospedalizzazione e morte". Ā In generale, prosegue il vertice Simit, "chi ha patologie pregresse rischia un aggravamento delle proprie condizioni e va incontro a tassi di ospedalizzazione piĆ¹ elevati. Recenti studi americani rilevano come ogni anno ci siano da 60mila a 120mila ricoveri dovuti all'Rsv, di cui circa 6-8mila decessi. Altri mostrano che 20-25% di anziani ricoverati con problematiche di infezioni respiratorie acute del tratto inferiore risultano positive al virus respiratorio sinciziale. Da questi dati si evince l'importanza che puĆ² rivestire uno strumento preventivo come il vaccino".Ā —[email protected] (Web Info)
Vaccini, Simit: “Fondamentali per fragili e over 65”
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