Vaiolo delle scimmie, primo caso in Italia. E’ stato identificato all’Istituto Lazzaro Spallanzani di Roma. “Si tratta di un giovane adulto di ritorno da un soggiorno alle isole Canarie che si era presentato al Pronto soccorso dell’Umberto I”, annuncia l’istituto nazionale per le Malattie infettive capitolino. “Altri due casi sospetti sono in fase di accertamento”, aggiunge l’Inmi.
“Il quadro clinico è risultato caratteristico e il ‘Monkeypox virus’ è stato rapidamente identificato con tecniche molecolari e di sequenziamento genico dai campioni delle lesioni cutanee. La persona è in isolamento in discrete condizioni generali, sono in corso le indagine epidemiologiche e il tracciamento dei contatti”, precisano i medici dello Spallanzani.
“Al momento i tre casi osservati e nei casi in Europa e in Usa, non presentato segni clinici di gravità – proseguono gli esperti – La trasmissione può avvenire attraverso le goccioline di saliva, il contatto con le lesioni e i liquidi biologici infetti”.
“Ho comunicato al ministro” della Salute “Roberto Speranza l’isolamento, avvenuto all’Inmi Spallanzani” di Roma, “del primo caso a livello nazionale del cosiddetto monkeypox, vaiolo delle scimmie”. Lo comunica in un tweet l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato. Il vaiolo delle scimmie è stato “isolato già in precedenza in Uk, Spagna e Portogallo – ricorda D’Amato su Facebook – Finora i casi isolati in Europa sono stati una ventina. La situazione è costantemente monitorata”.
(Adnkronos)