Sono stati presentati gli undici interventi di riqualificazione degli edifici scolastici che verranno attuati dalla Città metropolitana di Reggio Calabria. Un vasto e articolato piano di azione che vede l’ente di Palazzo Alvaro impegnato in tutto il territorio attraverso opere di manutenzione straordinaria, efficientamento energetico, messa in sicurezza, realizzazione di nuove costruzioni e cablaggio interno degli edifici scolastici. Lavori pari a circa venti milioni di euro che interesseranno dieci istituti scolastici del territorio metropolitano reggino. Ad illustrare i dettagli del piano, alla presenza dei dirigenti degli istituti scolastici interessati dagli interventi in programma, sono stati il Consigliere metropolitano con delega all’Edilizia e Programmazione della rete scolastica Istruzione, Università e Ricerca, Carmelo Versace e il dirigente Settore 12 – Edilizia, architetto Giuseppe Mezzatesta.
“Siamo davvero soddisfatti di questo primo importante traguardo – ha affermato il consigliere Versace – perché stiamo intervenendo nel quadro di una strategia che è frutto del confronto e della concertazione con le scuole e i loro dirigenti. L’ente metropolitano e gli uffici preposti stanno profondendo uno sforzo enorme per portare avanti questi interventi e riuscire così a rispettare i vari cronoprogrammi che ci siamo dati. Ora però serve un impegno ancora maggiore, – ha evidenziato il rappresentante di Palazzo Alvaro – dobbiamo volare alto e le scuole a nostro avviso devono avere un ruolo attivo e propositivo all’interno delle loro comunità territoriali. Basti pensare al tema dell’impiantistica sportiva e in generale alla fruizione delle strutture da parte del tessuto sociale nell’ambito di percorsi di promozione culturale, educativa e formativa. Gli istituti come punti di riferimento – ha poi concluso Versace – non solo per la didattica e l’istruzione ma anche come luoghi di aggregazione e crescita collettiva e dunque contesti sempre più attrattivi specie per i nostri giovani”.
Una prima tranche delle opere è già partita, ha poi spiegato il dirigente Mezzatesta, “mentre la seconda è già stata autorizzata con decreto del Miur e abbraccerà i versanti jonico e tirrenico del territorio. Tutte le fasi procedurali sono già a pieno ritmo e i nostri uffici stanno già organizzandosi per l’affidamento dei servizi e per le successive fasi di appalto dei lavori. È una strategia di ampio respiro che prevede anche la realizzazione di nuovi istituti scolastici, pensiamo ad esempio all’alberghiero di Locri, ma anche all’ampliamento di altri. Sono opere che guardano con particolare attenzione all’adeguamento energetico e sismico, quindi a temi di rilevanza strategica in questo territorio”.
Questi nel dettaglio gli importi previsti e le dieci scuole interessate dai lavori: 2 milioni di euro per l’ITC “Ferraris” di Reggio Calabria; 1,8 milioni per l’ITT “Panella-Vallauri” di Reggio Calabria; 1,8 milioni per l’IPSS “Boccioni-Fermi” di Reggio Calabria; 1,5 milioni per il liceo artistico “M. Preti” di Reggio Calabria; 1,5 milioni per il “Rechichi” di Polistena; 1,85 milioni per l’ITT “Panella-Vallauri” di Reggio Calabria; 1 milione per il liceo Scientifico e istituto Industriale di Oppido Mamertina; 4,5 milioni per la realizzazione del nuovo Ipssar (con annesso Convitto) di Locri; 500mila euro per l’ampliamento dell’ITI Milano di Polistena; 3 milioni per l’ampliamento dell’Istituto “Severi” di Gioia Tauro e 520mila euro per l’istituto Alberghiero di Condofuri.