Sul vertice Ue incombe la preoccupazione con l’Europa che si prepara a fronteggiare le minacce di Putin. Quello al via oggi è un Vertice di guerra con l’obiettivo di preparare i cittadini a possibili crisi di sicurezza. “Serve un approccio che tenga conto di tutti i rischi”, si legge nella bozza di conclusioni. Il Consiglio Europeo, sottolinea la necessità “imperativa” di una “preparazione militare-civile rafforzata nonché coordinata” e di una “gestione strategica delle crisi nel contesto dell’evoluzione del panorama delle minacce”.
Invita quindi il Consiglio a portare avanti i lavori e la Commissione, insieme all’Alto Rappresentante, a proporre “azioni per rafforzare la preparazione e la risposta alle crisi a livello dell’Ue in un approccio che tenga conto di tutti i rischi e di tutta la società, in vista di una futura strategia di prontezza”.
Infine, secondo quanto filtra da diverse fonti diplomatiche europee, tra i 27 sarebbe in corso uno scontro sulla possibilità di fare debito comune – attraverso i defense bond o bond emessi per progetti comuni di un gruppo di Paesi membri – per sostenere gli investimenti nel settore della difesa.