Vibo Valentia – Il sostituto procuratore della Repubblica, Maria Cecilia Rebecchi, ha firmato un decreto di fermo nei confronti di Antonino Ciliberto, 38 anni e Vincenzo Porretta di 47, entrambi di Vibo Valentia.
Entrambi devono rispondere, in concorso tra di loro, di tentato omicidio. Secondo quanto si legge nel capo di imputazione avrebbero compiuto “atti idonei diretti in modo non equivoco a cagionare la morte di Aldo Barbieri e Pietro Perugino poi non verificatisi per circostanze non dipendenti dalla loro volontà”.
Barbieri, imprenditore che figura tra i titolari della azienda ‘Cof’, attiva nel campo della distribuzione alimentare in tutta Italia, ma recentemente dichiarata fallita dal tribunale di Vibo, è stato ferito alla gamba sinistra; il secondo invece ad entrambe. Trasportati in ospedale a Tropea e successivamente a quello di Vibo, non sono in pericolo di vita. La prognosi è di trenta giorni.
Secondo le prime ipotesi investigative sarebbero stati loro a sparare contro i due imprenditori feriti alle gambe con quattro colpi di pistola da una distanza ravvicinata. Sono in corso indagini per fare luce sul movente che ha portato al gravissimo fatto di sangue verificatosi ieri sera poco dopo le 18,30 in via Sant’Anna a Portosalvo nei pressi di un panificio.