Per Luigi de Magistris, candidato alla presidenza della Regione Calabria, il rinvio delle elezioni regionali ad ottobre, deciso dal Governo, è un fatto molto grave. La dichiarazione arriva attraverso un video in cui spiega come prolungare di sei mesi il ritorno alle urne per una regione importante è inspiegabile soprattutto se si tiene conto che la stessa è guidata da un presidente non votato e, quindi, privo di legittimazione popolare.
Per de Magistris, considerato il piano di vaccinazione avviato e l’esperienza dello scorso anno che dice che a giugno l’infezione potrebbe rallentare, sarebbe stato più giusto chiamare i calabresi alle urne proprio a giugno.