Nuovo affondo del procuratore distrettuale antimafia di Catanzaro Nicola Gratteri contro la cosiddetta riforma Cartabia (dal nome dell’attuale ministro della giustizia) che prevede norme chiare in tema di improcedibilità dei processi. Infatti nel disegno di legge delega è previsto che la mancata definizione del giudizio di appello entro il termine di due anni e del giudizio di Cassazione entro un anno costituisce causa di improcedibilità dell’azione penale. I reati puniti con l’ergastolo restano esclusi dalla disciplina dell’improcedibilità.
Gratteri ne ha parlato a La7 con Giovanni Floris ribadendo tutte le sue forti preoccupazioni. Parlando di prescizione dei processi, poi, ha anche detto: “Prescrizione? Torniamo al sistema pre riforme Bonafede e Orlando che è meno dannoso dell’attuale”.