(Intervista Latina oggi)
Mentre Francesco Gatto, Franco per gli amici, stava annegando per salvare tre bambine che rischiavano di essere risucchiate dalle onde sul lungomare di Latina, alcuni bagnanti riprendevano la scena con gli smartphone. A denunciarlo, in un’intervista a Latina Oggi, è Antonella, la moglie del 59enne di origini calabresi, deceduto nei pressi di Rio Martino, il 3 agosto scorso, dopo aver compiuto l’eroico salvataggio.
“Mi hanno detto che ora quei video girano su Facebook”, ha aggiunto la donna. “Anche quando mio marito era steso sulla spiaggia c’erano delle persone che con il telefonino facevano le riprese con lui in quelle condizioni”, ha concluso.
A tuffarsi per salvare le bambine, oltre alla vittima, sono state la moglie e la figlia della cugina. In molti intanto a Latina stanno rendendo omaggio all’uomo diventato un eroe del mare. “La comunità è profondamente addolorata per la perdita del nostro coraggioso cittadino – ha scritto in un post la sindaca Matilde Celentano – portato via dal mare per salvare tre bambine intrappolate tra le onde. Il suo atto eroico avvenuto a due passi da Rio Martino, rimarrà per sempre impresso nel cuore della nostra città. Da parte dell’amministrazione comunale tutta le più sentite condoglianze alla famiglia. Latina non dimenticherà il suo raro spirito di altruismo che ha pagato il suo eroico gesto con la vita”.
Leggi anche:
Tragedia al Lido di Latina: calabrese muore nel tentativo di soccorrere due 12enni in mare