Acquappesa (CS) – Nel giorno di quello che la Sateca, società che gestisce gli impianti, ha definito dello “sfratto” si sono vissuti momenti di forte tensione tra cittadini, dipendenti e forze di polizia presso lo stabilimento “San Francesco” delle Terme Luigiane.
Durante le fasi concitate dell’intervento di Amministrazioni comunali e delle forze dell’Ordine ad avere avuto la peggio, è stato un agente della Polizia Locale, costretto a ricorrere alle cure mediche, in ospedale. A lui sono state espresse parole di vicinanza e solidarietà da parte dei sindaci di Acquappesa, Francesco Tripicchio e di Guardia Piemontese, Vincenzo Rocchetti.
Il sindaco Tripicchio ha spiegato che “Le Amministrazioni comunali, dopo aver proceduto all’apprensione di parte dello Stabilimento “San Francesco” e considerata la presenza dei soggetti arroganti e violenti di cui sopra, presso gli altri immobili oggetto dell’operazione, anche a seguito di consulto con i responsabili delle stesse Forze dell’Ordine, hanno deciso di sospendere le attività di riappropriazione dei beni, rinviandole ai prossimi giorni.
Ovviamente, di tutto ciò che è accaduto, è stata informata l’autorità giudiziaria, presso la quale mi sono recato nel pomeriggio, informando della vicenda e sporgendo formale querela per i reati oggi perpetrati.
Le operazioni proseguiranno nei prossimi giorni e considerato quanto si è verificato stamane (ieri, ndr), allo scopo di proseguire le operazioni con più tranquillità e, soprattutto, senza problemi di ordine pubblico – come discusso, anche oggi, con le competenti autorità giudiziarie e di pubblica sicurezza, saranno prese tutte le precauzioni necessarie”.