Lacrime e commozione, questa mattina, tra i parenti delle vittime presenti ad una cerimonia di commemorazione, nel punto in cui un anno fa la cabina n.3 della funivia fermò la sua folle corsa. Tra le vittime anche i fidanzati calabresi Serena Cosentino di 27 anni e il suo fidanzato, Mohammadreza Shahisavandi, di 23 anni, entrambi residenti a Diamante (CS).
“La memoria di quello che è accaduto diventi genialità responsabile per l’oggi e per il domani del Mottarone”. E’ un passaggio dell’omelia di don Gianluca Villa, parroco di Stresa, nel primo anniversario del crollo della funivia. “Oggi riapriamo un cassetto di dolori, di ferite che non si rimargineranno più e anche di tanta rabbia, che è umana”, aggiunge il sacerdote, ricordando quella domenica di un anno fa, “una domenica segnata da sangue innocente, in cui il sole è stato oscurato dal buio”.
“Il 23 maggio di un anno fa il drammatico intervento per la cabina della funivia Stresa-Alpino-Mottarone (VB) precipitata tra i boschi, con 15 persone a bordo. Il pensiero va alle 14 vittime della tragedia”. Lo scrive su Twitter l’account ufficiale dei Vigili del fuoco pubblicando un video in ricordo.