x

x

domenica, 24 Novembre, 2024
HomeCalabriaVIDEO-Violenza sessuale su studentessa 13enne: sospeso collaboratore scolastico di Taurianova

VIDEO-Violenza sessuale su studentessa 13enne: sospeso collaboratore scolastico di Taurianova

I Carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Calabria, coordinati dal Procuratore Emanuele Crescenti e dal Sostituto Procuratore Letterio De Domenico della Procura di Palmi, hanno eseguito una misura cautelare nei confronti di un 65enne, collaboratore scolastico di una scuola media di Taurianova, indagato con la grave accusa di violenza sessuale aggravata su minorenne. I fatti risalgono al 2023, quando la vittima, una studentessa allā€™epoca tredicenne, frequentava lā€™ultimo anno di scuola media nel plesso scolastico in cui fa servizio lā€™indagato che, nel corso delle attivitĆ  pomeridiane, aveva dapprima iniziato a rivolgerle apprezzamenti non graditi, per poi iniziarla a seguire negli spostamenti lungo i corridoi. Dopo mesi di queste molestie, lā€™uomo aveva approfittato di un momento di pausa dalle lezioni, per seguire la ragazzina allā€™interno dei bagni, bloccarne ogni via di fuga e palpeggiarla nelle parti intime. A dare il via alle investigazioni dei Carabinieri ĆØ stata la stessa studentessa che, profondamente turbata, aveva raccontato degli abusi di cui era stata vittima ai propri genitori e alle amiche piĆ¹ strette. Con il loro conforto, si era presentata alla Stazione Carabinieri di Taurianova, per riferire tutto ai militari.

Immediata lā€™attivazione del Codice Rosso, la misura legislativa introdotta per garantire tempestivitĆ  nella reazione delle forze dellā€™ordine e della magistratura davanti a reati di genere, come maltrattamenti in famiglia, stalking e violenza sessuale. A incidere sulle valutazioni effettuate dal Gip di Palmi, Anna Laura Ascioti, ĆØ stato, tra le altre cose, il riscontro dato alle dichiarazioni della vittima da una registrazione audio che questā€™ultima aveva fatto partire con il proprio cellulare, una volta accortasi di non essere in grado di sfuggire al proprio aggressore. La traccia vocale, che ripercorre quei terribili minuti, si conclude solo una volta che lā€™indagato la lascia da sola nei bagni, dopo averle intimato di serbare il silenzio sullā€™accaduto: ā€œNon dire niente, mi raccomando, ca mā€™attaccanuā€, non dire niente, mi raccomando, o mi arrestano.

Slide
Slide
Tenuta delle Grazie 13_6_2024

Il procedimento ĆØ attualmente pendente in fase di indagini e lā€™effettiva responsabilitĆ  della persona destinataria della misura cautelare, in uno con la fondatezza delle ipotesi dā€™accusa mosse a suo carico, saranno vagliate nel corso del successivo processo. Non si escludono ulteriori sviluppi investigativi e probatori, anche in favore della persona sottoposta ad indagini.

SEGUICI SUI SOCIAL

142,034FansLike
6,832FollowersFollow
380FollowersFollow

spot_img

ULTIME NOTIZIE